Roma è una splendida città, ma da quando ho traslocato da zone più fortunate mi sono accorto di quanto sia rumorosa. Si sente di tante iniziative contro l'inquinamento atmosferico ma si sottovaluta la pericolosità di quello acustico. Da questo blog lancio un appello per una città più urbana.
lunedì 5 novembre 2007
clacson e velocità: una modesta proposta
mercoledì 31 ottobre 2007
Atac, inutilmente, risponde.
giovedì 27 settembre 2007
ancora una domanda ad Atac. Risponderanno?
venerdì 24 agosto 2007
tram silenziosi in germania
giovedì 24 maggio 2007
sabato 14 aprile 2007
Alcune normative italiane sull'argomento
normative su inquinamento acustico
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 194
Decreto del Presidente della Repubblica 30 Marzo 2004, n. 142
La ricerca CNR sui vigili urbani
Il rumore rende poco vigili: nel traffico rallenta anche il cervello
Una ricerca del CNR condotta sui vigili urbani di Roma, dimostra come il rumore causi disturbi al sistema cognitivo (oltre al sonno, ai sistemi cardiocircolatorio, respiratorio, neuro-endocrino e immunitario). L'articolo parla essenzialmente di soggetti esposti al rumore per lavoro, dimentica i tanti che abitano in vie trafficateUna lamentela su Repubblica Roma
Corrispondenza con il Difensore Civico :-(
la segnalazione: Gennaio 2007 Segnalazione del 15 Gennaio 2007 di ******* argomento: inquinamento acusticoMunicipio I
Da ormai quasi un anno in piazza Vittorio, lato est, i tram fanno un nuovo percorso, curvando tra via Principe Eugenio e la piazza e di nuovo per via Emanuele Filiberto. Ritengo lo stridio che i tram emettono in queste curve fuori di ogni parametro di tolleranza al rumore. Ho già scritto lettere di protesta all'atac (http://boicottms.blogspot.com/2007/01/rumori-corrispondenza-con-atac.html)e e all'Urp (http://boicottms.blogspot.com/2007/01/rumori-scambio-mail-con-durp-roma.html) rimaste lettera morta. In particolare i tram, numerati "8" oppure "collaudo" passano prevalentemente la notte, intorno all'una e alle 5/6, immagino diretti ai depositi. Ho fatto un filmetto dalla finestra e caricato su YouTube, girato alle 5 di mattina con una macchina fotografica, vogliate verificare: http://www.youtube.com/watch?v=u7yG8jKkB-4 Ho cercato di sporgere una denuncia per rumori molesti presso la Polizia ma mi hanno scoraggiato, dicendo che cose del genere vengono subito archiviate. Colgo l'occasione per segnalare come anche i cosiddetti Jumbo bus siano molesti, presumo fuori norma, come molti del vecchio autoparco, seppur nuovi, e come siano dannosi anche i mezzi di raccolta rifiuti. Possibile che la spesa per silenziarli non valga la pace dei cittadini? Vi prego intervenite! Non so a chi altri rivolgermi, grazie
La risposta: Caso risolto
Gentile cittadino abbiamo ricevuto la sua segnalazione e pur comprendendo il suo disagio ci preme comunicare che la possibilità di revisione del sistema dei servizi pubblici essenziali è all’attenzione del Governo su specifica richiesta delle Regioni e dei Comuni in base ad un disegno di legge già presentato. Attualmente la possibilità di modificare il sistema viario da lei lamentato dipende esclusivamente dai fondi che con la legge finanziaria si intende impegnare su tali progetti non essendo in grado il solo Comune di sostenere tali oneri. Negli ultimi anni il nostro Comune ha effettuato notevoli progressi in materia di trasporto pubblico, sia in relazione all’impatto ambientale che ai mezzi adibiti a tale servizio ed è in programma di sviluppare ulteriormente in tutto il territorio romano una rete di tram a conduzione elettrica. Cordiali saluti.
Caso risolto? Ma che dice?
per sistemare una curva rumorosa devo aspettare la finanziaria?mi lamento della rumorosità delle ruote dei tram e mi dovrei consolare di un piano di sviluppo dei tram?
tram a trazione elettrica? meno male, temevo a gasolio.
Lettera a Veltroni, sindaco.
Rumori da traffico e mezzi pubblici.
Gentile sig. Sindaco, mi appello a lei e a tutti gli uffici di competenza per ritrovare la quiete domestica perlomeno notturna. La sua amministrazione ha grande attenzione per i problemi di inquinamento atmosferico, ma mi pare che sottovaluti quello acustico. Sono le cinque di mattina, e come mi è già successo anche troppe volte, sono stato svegliato dai rumori dei mezzi pubblici. Il mio appartamento affaccia su via Principe Eugenio, Piazza Vittorio e via La Marmora, premesso che dalle norme vigenti, per quel poco che ho potuto accertare, (DPCM 1991/01/03, L. 447/95, DM 1444/68) nelle zone residenziali i valori limiti della rumorosità urbana non dovrebbero superare i 55 dB diurni e i 45 notturni (60 equivalgono a voce alta, ufficio rumoroso, radio, auto silenziosa) mi sembra che nel mio appartamento, a finestre serrate, ne entrino allegramente 85, anche se non dispongo degli strumenti di misurazione. Ho speso parecchio per nuovi infissi con doppi vetri, ma purtroppo non è sufficiente a difendersi dai rumori di strada, per non parlare dell'impossibilità di tentare di cercare di provare di riuscire a dormire a finestre aperte, tanto che ho dovuto installare l'aria condizionata, con grande spesa mia e impatto ambientale, francamente preferirei poter dormire col ponentino che mi attraversa la casa. Per esperienza posso affermare che la ripavimentazione con asfalto fonoassorbente di qualche estate fa non ha portato benefici sensibili, salvo la banale eliminazione di buche, causa di ulteriore rumore da parte dei mezzi pesanti, d'altro canto già riformatesi.Posso riassumere le cause di maggior inquinamento acustico come:
- Tram: per quanto questa e la precedente amministrazione spingano per il trasporto su rotaia, se non è possibile silenziarlo forse è il caso di preferire i filobus, o bus elettrici.
 - Autobus: particolarmente il cosiddetto Jumbo, nome evidentemente preso dalla rumorosità di un aereo al decollo.
 - Mezzi per la raccolta rifiuti: vai a sapere perché i motori di sollevamento dei cassonetti non possano essere silenziati.
 - Mezzi privati, clacson: abusati a dispetto degli art 156 e 177 C.S.
 
Provvedimenti suggeriti, in ordine ponderato di fattibilità/urgenza:
- Sistemare le dannate curve del tram a piazza Vittorio.
 - Avviare una campagna di contravvenzioni ai suonatori di clacson, questo porterebbe alle casse del comune anche un po' di denaro, che potrebbe essere specificamente utilizzato per combattere l'inquinamento acustico.
 - Assicurarsi che i futuri mezzi pubblici (intendo anche per la raccolta rifiuti) siano silenziosi come la morte, pretendendo garanzie dai fornitori, anche per tempi lunghi, e che ne sia garantita la manutenzione anche dal punto di vista acustico, basta una lamiera sbullonata che vada in risonanza col motore per produrre rumori molesti.
 - Distribuire il fastidio su altri percorsi, in particolare per i mezzi diretti da o ai depositi (dato il traffico che sento prima dell'alba temo di trovarmi sul percorso di mezzi che entrano in servizio). Mal comune mezzo gaudio.
 - Svecchiare il parco mezzi, e non solo nel centro antico, alcuni dei tram che sfilano per via P.E. sembrano del '30.
 - Trovare tram silenziosi (gommati? provvisti di differenziale?) o ripiegare sui filobus o bus elettrici (attenzione, elettrico non è sempre silenzioso).
 - Intervenire sui mezzi di cui non è prevista a breve la dismissione.
 - Fare accertamenti sugli acquisti recenti (tipo Jumbo) e se si riscontri che i mezzi siano stati venduti con requisiti di rumorosità fuori dalle norme, rivalersi sui produttori, o accollargli le spese dei dovuti adeguamenti.
 
Alcune considerazioni personali:
ho provato a usare i tappi, ma a parte il fastidio, devo avere l'orecchio sinistro stretto perché mi ci vogliono dieci minuti per tapparlo, inoltre in farmacia costano diversi euro. Consolante scoprirli in ferramenta a 20 centesimi Da alcuni mesi soffro, con l'insonnia, di palpitazioni. Il rendimento sul lavoro é calato, nelle ore di veglia forzata fumo di più. Se riuscirò provare che la causa è il rumore, e che questo è sopra le soglie di legge farò una causa all'Atac tale che gli sarebbe convenuto intervenire celermente. Le ricordo che anche il comune è inadempiente rispetto all'approvazione dei piani di classificazione fissati dalla legge 447/95, come è responsabile attraverso il corpo dei vigili urbani della mancata persecuzione di chi suona il clacson. Ho pubblicato su internet la deludente corrispondenza con Atac e quella con l'Urp entrambe rimaste lettera morta. Con i suoi mezzi di raccolta rifiuti e spazzastrade l'Ama non è meglio dell'Atac: è proprio impossibile contenerne la rumorosità? Vada pure per la monnezza che sbatte sul fondo del cassone, ma non mi si dica che l'impianto di sollevamento debba far casino per forza. La necessità estiva di chiudersi in casa e ricorrere al condizionamento è un grave danno per l'ambiente: consumi, surriscaldamento urbano, pochi ricambi d'aria domestici con conseguente insalubrità. Sottolineo un'ulteriore difficoltà: come l'acqua il rumore se trova un buco ci s'infila, mentre per avere il gas in sicurezza occorre sforacchiare i muri. Beh, ne avrei ancora tante di considerazioni, ma mi fermo alla terza pagina, se si appassionasse all'argomento troverà aggiornamenti sul mio blog: http://boicottms.blogspot.com/index.html dove pubblicherò in copia anche la presente. Cordiali salutiSe n'e' accorta l'Europa
ecco le considerazioni sull'inquinamento acustico della Commissione Europea: http://europa.eu/legislation_summaries/environment/noise_pollution/l21224_en.htm
Corrispondenza con Atac
[manca il primo reclamo circa la rumorosità dei tram in curva sotto casa]
La risposta:
> Gentile signor ***** salve, sono ***** del
> Servizio Clienti Atac SpA
> e rispondo alla Sua e-mail del 31 maggio scorso. In
> merito al problema
> da Lei lamentato, sull’inquinamento
> acustico-ambientale provocato dal
> passaggio dei tram nelle ore notturne [omissis]. La informo che la Trambus SpA –
> società che gestisce le
> linee tramviarie – è stata sollecitata a intervenire
> l’inconveniente
> lamentato con un intervento di lubrificazione dei
> binari. Abbiamo
> inoltre coinvolto anche la nostra la Direzione e
> Programmazione per il
> monitoraggio del fenomeno.
> Con riferimento al rinnovo del parco mezzi con
> vetture meno inquinanti,
> questa Agenzia ha in corso di svolgimento una serie
> di iniziative volte
> a migliorare l’eco-compatibilità del servizio
> offerto, con particolare
> attenzione al problema dell’inquinamento
> acustico-atmosferico.
> Fra gli interventi messi in campo per il parco mezzi
> aziendale è
> previsto, entro il prossimo anno, l’acquisto di
> nuovi autobus a norma
> Euro 4 e la progressiva dismissione di tutte le
> vetture più anziane,
> nonché l’utilizzo di carburanti e tecnologie a basso
> impatto ambientale
> come quelli a metano di cui è in corso la graduale
> immissione in
> servizio rispetto alla fornitura complessiva di 800
> nuovi mezzi. A
> conferma di quanto detto, vi evidenzio il dato
> relativo all’età media
> degli autobus che è pari a 5 anni.
>
> La saluto cordialmente
> **** del Servizio Clienti Atac SpA
> Atac Ti Ascolta
La replica:
Gentile signora,la ringrazio per la risposta, e
so che l'inquinamento atmosferico e' sempre tenuto
d'occhio. Purtroppo non mi pare altrettanto per quello
acustico, e volevo assicurarmi che l'azienda facesse
attenzione al problema.
Lei mi dice che l'eta' media del parco macchine e' di
cinque anni, purtroppo sembra che la mia strada sia
costantemente trafficata dai mezzi piu' vecchi, ci
sono tram che sembrano degli anni '30.
Le rivolgo ancora un'osservazione e due domande:
molto rumore sembra derivare da lamiere sferraglianti,
ballerine, un po' di manutenzione sarebbe
migliorativa.
Le domande:
sempre a via **********, c'e' grande traffico di
mezzi atac all'alba. Ho ipotizzato che sia il percorso
dai depositi ai capolinea di stazione termini, puo'
confermarmelo? in tal caso potrei sollecitare
l'azienda ad usare anche percorsi alternativi, per
distribuire il disagio su diverse strade?
Infine, mi pare che per le corse notturne vengano
selezionati i mezzi piu' antichi, e quindi piu'
rumorosi, ho torto o ragione?
in merito alla mail precedente, la informo che a
tutt'oggi il problema non e' risolto, e che grazie
alla vostra azienda stanotte ho dormito solo quattro
ore, tra l'altro schiattando di caldo perche' aprire
le finestre mi e' impossibile per il rumore.
Francamete credo di avere gli estremi per intentarvi
una causa coi fiocchi per danni alla salute ed alle
capacita' lavorative, e spero che l'azianda abbia
crocefisso in sala mensa chi di voi ha firmato il
contratto d'acquisto dei jumbo bus, che credo abbiano
preso il nomignolo piu' che dalla capienza dal rumore
di un jet al decollo.
Cordialmente
****
Nessuna risposta ricevuta, e nulla di fatto ad oggi (ieri, domenica, e oggi, sveglia alle sei per il rumore)
Scambio mail con Urp Roma
Subject: [Ld.mobilita] automezzi fuori norma
(Reclamo) - [Cod.:6.6.2005-15.4.59]
Sent: Monday, June 06, 2005 3:04 PM
Sbaglio o molti mezzi atac sono fuori norma dal
punto di vista acustico?
si fa tanto parlare di inquinamento e si dimentica
l'impazzimento da rumori: ad esempio ora che e'
estate non riesco a dormire con la finestra aperta
per il rumore di tram ed autobus (ascoltate il jumbo
quando accelera), automezzi nettezza urbana ed
aspirapolveri stradali. Dovro' passare all'aria
condizionata con i consumi che ne conseguono a
livello individuale e sociale.
Mi auguro che per le future forniture di automezzi
si badi molto bene anche alla rumorosita' (con
garanzie anche sul lungo periodo) non solo a quanto
inquinino. Sarebbe anche opportuno ricominciare a
multare chi suona il clacson nei centri abitati,
sembra che ai vigili freghi solo della sosta.
La risposta:
> Egregio cittadino, Le comunico che il suo reclamo
> viene trasmesso all'ATAC ed al Comando della Polizia
> Municipale, che leggono per conoscenza, per gli
> eventuali provvedimenti da adottare.
> Cordiali saluti
> ****** ******* - Responsabile Ufficio relazioni
> con il pubblico Dipartimento VII
La replica:
Vi ringrazio, ma poiche' non ho i mezzi per verificare
la rumorosita', vi pregherei di sottoporre il problema
anche alle ASL, in maniera che possano verificare le
mie sensazioni con una misurazione scientifica dei
decibel emessi da autobus, tram, mezzi dell'ama (anche
il rumore della raccolta) e 'aspirapolvere' di strada.
Se non erro in citta' non si dovrebbero superare i 50
db di notte e i 60 db di giorno. Se avessi ragione, mi
piacerebbe che l'ASL intervenisse in maniera
ufficiale.
Se poteste dirmi come e dove fare un reclamo ufficiale
provvederei io stesso (esiste uno sportello ASL per le
denuncie di rumori molesti?).
Grazie
-Fine (nulla è cambiato)-
Rumori II
Anni fa il comune di Torino proibì gli allarmi antifurto acustici. Già allora la trovai un'idea strepitosa: perché mai per difendere la proprietà dovebbe essere necessario rompere i timpani di un intero quartiere?Purtroppo un qualche TAR annullò la disposizione.
Vorrei riproporre l'idea perché se è vero che quando ci fu l'iniziativa forse non c'erano valide alternative (parlo di più di dieci anni fa) oggi l'antifurto può avvisarti sul telefono, cellulare, via satellite direttamente alle agenzie di sorveglianza.
Non credo che una sentenza di annullamento, quale che fu, troverebbe oggi valide motivazioni per impedire di scassarmi i nervi.
(dopo una notte insonne per un allarme sotto la finestra)
rumore in città e servizi pubblici
roma: i supermezzi ATAC (dagli antichi tram in bianco e nero ai tanto reclamizzati autobus jumbo partoriti per il giubileo), i camion per la raccolta dei rifiuti, l'"aspirapolvere" da strada,  non ho i mezzi per misurarlo, ma direi che superano tranquillamente i 70 decibel, mentre la legge prevede un massimo di 60 db di giorno e 50 la notte.
Anche i cari concittadini automobilisti abusano del clacson, e i vigili non li multano, quando per legge e' consentito solo in casi di emergenza.
Ho i doppi vetri ma non bastano, sotto casa mia la raccolta della munnezza passa (piu' volte) da mezzanotte alle 2, i mezzi pubblici dalle 5 di mattina, come il lavaggio strade. Si parla tanto di inquinamento ma mai di quello acustico (perlopiu' in occasione di sporadiche manifestazioni come un concerto).
Qualcuno ha idea di cosa cavolo fare prima che sbrocchi?